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7 cose utili sul Pavimento Pelvico

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Gli esercizi di consapevolezza, attivazione, rinforzo e rilassamento del pavimento pelvico sono consigliati per tutti, ad ogni età, con numerosi benefici.

Ecco sette cose che potrebbero interessarti sul pavimento pelvico, partendo dalle domande più comuni.

Sia che tu sia donna o uomo, vorrei invitarti ad approfondire sette aspetti che riguardano il pavimento pelvico – che hai anche tu, confermo – e che potrebbero riguardarti, oggi o domani. Allenare ora i nostri muscoli pelvici ci farà stare meglio nell’immediato, ma è anche un investimento utile per il futuro. Il discorso preventivo vale sempre e a me sta molto a cuore la parola prevenzione. Che si traduce come migliore qualità di vita nel lungo periodo.

Da comunicatrice, oltre che istruttrice di Pilates e Mindfulness Trainer, prevenzione è una parola che include un mondo e che non dovremmo mai cancellare dalla nostra lista di attività quotidiane. La si declina in varie forme e modalità, a seconda delle nostre priorità. Vediamo come metterla in pratica, per ciò che concerne il pavimento pelvico.

Definizione dal Dizionario Treccani:

Prevenzione è l’adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere questo scopo.

Iniziamo subito a saperne di più. Partiamo subito con la prima domanda:

1. Cos’è il pavimento pelvico?

Per pavimento pelvico intendiamo l’insieme di muscoli, fascia e legamenti che rappresentano il basamento, il fondo, della nostra cavità addominale e che contengono i visceri. In pratica coincide con la zona del perineo, che sta tra il pube e l’ano.

2. A cosa serve il pavimento pelvico?

Sembra una parte piccola, ma in verità è fondamentale. Ha più di una funzione: il pavimento pelvico entra in gioco nelle attività di minzione e defecazione, può creare problemi di incontinenza se non funziona adeguatamente, è coinvolto anche nelle attività sessuali e riproduttive. È inoltre un prezioso sostegno agli organi interni (utero per la donna, uretra, vescica, retto) e contribuisce a stabilizzare la cavità addominale, quindi è importante anche per l’equilibrio. Del resto è il basamento del nostro tronco: tutto poggia proprio qui.

3. Quali disagi possono manifestarsi e perché?

Con l’età o per la presenza di alcune condizioni che lo stressano, il pavimento pelvico può rilassarsi e perdere elasticità e tono muscolare. Il disagio maggiore è certamente l’incontinenza urinaria, a cui possono essere associati stitichezza o prolasso d’organo.

Sforzi, tosse, starnuti, alzate di voce possono provocare piccole perdite fino a scatenare dei fastidi imbarazzanti e continui, se il problema non si risolve.

L’indebolimento del pavimento pelvico può derivare quindi da diversi fattori:

  • Interventi chirurgici
  • Stitichezza, quindi sforzi eccessivi e continui nell’evacuazione 
  • Lavori pesanti
  • Tosse cronica
  • Obesità
  • Sedentarietà
  • Gravidanze
  • Menopausa
  • Interventi alla prostata, per gli uomini

4. Quali sono i sintomi che avvisano disfunzioni del pavimento pelvico?

I principali sintomi che rivelano un indebolimento dei muscoli pelvici sono i seguenti:

  • Incontinenza da urgenza: non riesco a trattenere la pipì
  • Gocciolamento dopo la minzione
  • Incontinenza delle feci
  • Per gli uomini, disfunzioni erettili ed eiaculazione precoce

5. Secondo te, è un problema diffuso?

Ho deciso di scrivere questo articolo e di approfondire l’argomento nelle mie pratiche di gruppo proprio perché i problemi del pavimento pelvico riguardano molte più persone di quante crediamo, soprattutto donne. Parliamo di circa un quarto della popolazione adulta, il 25%.

C’è purtroppo ancora un certo tabù legato alla sfera sessuale. Non se ne parla per vergogna, si preferisce tenere il disagio per sé, ma non ha senso, perché affrontare il problema significa migliorare la qualità di vita. Rivolgersi a professionisti certificati, quando il problema è costante ed evidente, è il primo consiglio: consulta un ginecologo, proctologo, fisioterapista o parlane con l’ostetrica.

Una delle prime cause nelle donne di disfunzione del pavimento pelvico è proprio la gravidanza: questi muscoli sono sottoposti a forte stress durante il parto e, negli ultimi mesi, anche per il peso della pancia. Se il corpo ci mette nove mesi a cambiare per prepararsi al parto, così avrà bisogno di tempo e attenzione per riprendersi dopo. Passate le prime sei settimane è possibile riprendere a fare attività fisica, coinvolgendo anche il pavimento pelvico.

6. Il Pilates e la ginnastica pelvica aiutano?

La risposta è sì. Ciò che aiuta è la presa di coscienza, la contrazione, il rinforzo graduale e il rilassamento completo dei muscoli pelvici. Quello che possiamo fare insieme, con una pratica costante, eseguendo anche degli esercizi in autonomia nella quotidianità, è dare attenzione al nostro perineo.

La ginnastica del pavimento pelvico – attraverso il Pilates, gli esercizi di Kegel, la respirazione ipopressiva – serve ad aumentare la percezione e la consapevolezza di questa parte del nostro corpo, ancora troppo poco nota, per rinforzare e mantenere tonica la muscolatura perineale, migliorando il controllo degli sfinteri, la continenza e, in generale, la nostra vita.

Gli esercizi di attivazione, rinforzo e rilassamento del pavimento pelvico sono consigliati per tutti, ad ogni età, con numerosi benefici. Tuttavia ci sono momenti precisi in cui è bene ricordarsi di allenare i muscoli pelvici: prima e dopo il parto, in menopausa, in casi di prolasso uterino, vescicale o rettale, dopo un intervento chirurgico, in presenza dei sintomi sopra descritti.

7. Quando non puoi rinviare?

Se ci sono problematiche rilevanti è bene non rinviare e rivolgersi a un professionista qualificato, come un fisiatra e un fisioterapista esperto, e iniziare un percorso personalizzato di rieducazione del pavimento pelvico.

Per maggiori dubbi non esitare a contattarmi o partecipa a uno dei miei incontri di gruppo. Sono disponibile anche per sessioni individuali. Scrivimi qui.

Se ti va di continuare, leggi anche questo mio articolo sul pavimento pelvico.

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