Oggi vi racconto la nostra Mindfulness Practice vista lago. Un’oretta di respirazione, meditazione e connessione mente, corpo, spirito.
All’inizio ero molto scettica nel proporre questa pratica di pura Respirazione e Meditazione in uno spazio aperto, ma la serata di Mindfulness Practice in riva al lago, lo scorso 21 agosto, è stata molto apprezzata e soprattutto molto sentita. Un bel gruppo di partecipanti hanno accolto l’invito ad ascoltare sé stessi e le proprie sensazioni, respirare e meditare a contatto con l’erba, al crepuscolo, immersi tra cielo e lago. Il gruppo nutre e alimenta energia, nel cerchio si percepisce la forza dell’unione e dell’armonia. È così che tutto è iniziato…
Cosa abbiamo fatto?
Per scoprire quanto una pratica di Mindfulness ti può piacere e coinvolgere c’è un solo modo. Provarla.
Non si può descrivere o raccontare, perché ognuno la vive con il proprio livello di consapevolezza e attenzione e con le proprie emozioni. Molto dipende da come ci sentiamo in quel momento e da come è stata la nostra giornata, da quanto di noi siamo disposti a lasciar andare e da quanto desideriamo metterci in gioco totalmente nel “qui e ora”. Ciò che facciamo lo facciamo per noi ed è dentro di noi che troviamo la motivazione, la concentrazione e la forza di volontà per vivere questa esperienza fino in fondo.
Non esiste la pratica perfetta
Non esiste una pratica perfetta. Esiste semplicemente come tu la recepisci, come rispondono il tuo corpo e, soprattutto, la tua mente a questi momenti di rallentamento, di immobilità anche e di pace interiore. Anche solo fermarsi ogni tanto per fare un profondo e consapevole respiro è Mindfulness. Quindi prendere parte a una sessione intera, che nel caso del nostro ultimo evento è durata circa un’oretta (in versione estiva, al posto dei canonici 75 minuti della pratica standard invernale), è una prova che puoi affrontare per te stesso solo se ti senti pronto.
Come accennavo, ero scettica nel proporre questa pratica all’aperto perché all’esterno ci sono tanti elementi di disturbo: molti rumori che distraggono la mente, gli insetti, le auto che passano, il chiacchiericcio di qualcuno che passa in lontananza… un insieme di stimoli sensoriali che sta a noi cogliere e portare dentro la nostra esperienza, per poi lasciarli gentilmente andare. Come facciamo con i nostri pensieri o con i giudizi che s’affacciano alla nostra mente. Ogni volta che ci distraiamo possiamo riportare l’attenzione al respiro, o ai nostri piedi, alle nostre mani sul grembo o ad altri “ancoraggi”, che scegliamo per aiutare la mente ad essere meno vagabonda. Non giudichiamoci, siamo pazienti e comprensivi con noi stessi e le nostre distrazioni.
Per me meditare a contatto con la natura ha un grande valore aggiunto. Se riusciamo a vincere le piccole o grandi distrazioni e ci focalizziamo sulle cose belle – quante ce ne sono? Come l’erba soffice sotto di noi, l’odore del prato, le onde del lago, la luna e le stelle del cielo, gli odori delle piante, la sensazione di appartenenza al creato, la cornice degli alberi – allora riusciremo a staccarci dai pensieri più frenetici e a vivere la meditazione in pienezza. La mente è iperattiva per sua natura, è normale che sia così. Attraverso la Mindfulness proviamo a conoscerla meglio, a gestirla, a essere più padroni del nostro tempo.
Meditare è lasciar andare, per rimanere
Grazie a chi ha partecipato a questa “Mindfulness Practice vista lago” al Parco Idroscalo di Desenzano e ha commentato positivamente l’esperienza. Mi piace molto notare come cambia l’espressione sul volto delle persone prima e dopo la pratica.
Esercizi di respirazione anti-ansia e anti-stress, rilassamento dinamico progressivo, Mindfulness nel movimento lento, brevi meditazioni di consapevolezza del respiro e una meditazione di rilassamento profondo per lasciare andare le tensioni del giorno… questo e molto altro puoi vivere in una sessione di Mindfulness insieme a me.
Non servono grandi abilità fisiche o mentali. Meditare è mantenere la piena consapevolezza in ogni gesto, anche il più piccolo o banale, come leggere questo articolo o mangiarti un gelato.
Meditare è lasciar andare, per rimanere. Prova ora: rimani con te stesso per un minuto, senza pensare ad altro se non al tuo respiro.