“Il Pilates fa dimagrire?”. Quante volte me lo chiedete! Il Pilates tonifica e ridà elasticità ai nostri muscoli, aiuta sicuramente a rimettersi in forma, se praticato con costanza almeno tre volte a settimana. Come indicato nel protocollo del metodo dal suo padre fondatore Joseph Pilates.
Nelle pubblicità online si legge spesso “dimagrisci con il Pilates” o “Corso di Pilates per dimagrire”. Ecco, io preferisco astenermi da false illusioni. Messaggi così sono dei perfetti acchiappa-click. Ma per dimagrire è meglio stare più attenti a tavola, seguendo una dieta sana ed equilibrata, e fare attività aerobica come camminare velocemente, correre o nuotare.
Dimagrire significa ridurre la quantità di grassi nel corpo o, più precisamente, nel nostro tessuto adiposo. Se si perde peso riducendo la massa grassa, non solo perdendo liquidi, allora si sta dimagrendo. Inoltre, il dimagrimento dovrebbe sempre essere graduale e monitorato da uno specialista.
In tal senso il Pilates non è una “attività brucia grassi”. Okay, se ti va ora puoi abbandonare il sito, ma se vorrai invece premiare la mia onestà, prosegui nella lettura e scopri quanto può essere davvero prezioso questo metodo per il tuo benessere.
Talvolta, per variare le mie lezioni, mi diverto a introdurre nella parte iniziale, per il riscaldamento, workout più dinamici con esercizi che attingono dall’aerobica anni ’90, mondo nel quale sono cresciuta andando in palestra da liceale. Ma, lo dico sempre, questo non è fare Pilates. È bene saperlo.
A cosa serve fare Pilates se l’obiettivo è dimagrire?
Chi promette programmi di dimagrimento con il Pilates mente, sapendo di mentire. Ma si sa che nulla fa presa sulle donne come la promessa di perdere peso. Non vale per tutte, certo, ma molte di noi hanno questo problema per mancanza di tempo per muoversi bene e per problemi ormonali o intolleranze alimentari o per lo stress, tutti fattori che rallentano il metabolismo. O, semplicemente, per il poco tempo a disposizione per cucinare in modo più sano.
Torniamo al Pilates in quanto metodo che predilige la precisione e la lentezza del movimento, a beneficio del sistema muscolare globale. Grazie al Pilates, se praticato almeno due o tre volte a settimana, oltre a migliorare la postura, avremo gambe e glutei più sodi, addominali più forti e braccia più toniche.
Il Pilates è un allenamento a basso impatto, efficace per migliorare la postura e tonificare la muscolatura. Può essere molto efficace nel supportare il dimagrimento, per rassodare e tonificare, se abbinato ad un allenamento cardio un paio di volte a settimana, così da bruciare più calorie.
Il cambiamento avviene attraverso il movimento,
e il movimento guarisce. (Joseph Pilates)
Quante calorie bruciamo con il Pilates?
Per prima cosa, va precisato che le calorie che bruciamo con una pratica di Pilates dipendono molto dal tipo di esercizi, dalla intensità e durata della sessione e dalla risposta del proprio corpo a questa attività fisica. Non è un allenamento prettamente cardio, quindi se iniziamo con un corso base per principianti, possiamo stimare che le calorie bruciate siano tra le 250 e le 300. Per un corso intermedio si calcola una media di circa 350/400 calorie, per salire a 450 fino a un massimo di 600 calorie con un corso avanzato e più dinamico.
Sono valori puramente indicativi, sulla base di studi fatti su campioni di donne impegnate in programmi di dimagrimento. Ma sicuramente sono dati utili per capire come il Pilates possa aiutarci a rimetterci in forma seriamente, rimanendo con i piedi per terra, senza false speranze.
Arriviamo alla conclusione…
Fare Pilates è un buon inizio per lavorare seriamente al proprio benessere generale, fisico e mentale. Durante tutta la pratica l’attenzione sul respiro e sulla qualità dei movimenti, aiuta a staccare e ad alleggerire la mente.
Tutto bello. Ma allora il Pilates fa dimagrire? C’è sempre un’aurea via di mezzo, come ripeto spesso alle mie allieve. Molto dipende dal nostro obiettivo: se vogliamo praticare Pilates per dimagrire, allora sapremo che il solo Pilates non basta, non basta sudare durante la pratica per poter mangiare di più la sera. Ma si può integrare questa attività favolosa nel proprio programma benessere, con attività cardio. Si potrà alternare alle sedute di Pilates un paio di volte a settimana di corsa, nuoto, bicicletta, camminata veloce o di nordic-walking. E cercare di mantenere una dieta sana e variegata e uno stile di vita adeguato sarà il modo migliore per ottenere buoni risultati, senza dover attendere tempi lunghi.
Ah, dimenticavo, ci sono due ingredienti preziosissimi da inserire nel piano benessere: la forza di volontà e la costanza. I buoni propositi devono riuscire a durare più di quattro giorni.
Ultimo consiglio, prima di ogni cambio drastico di routine nutrizionale e d’allenamento, è sempre bene consultare il proprio medico o il professionista di fiducia. Il fai da te non sempre è efficace e salutare.
