Ascoltare il nostro corpo, esplorarlo, avvicinarci ai nostri limiti senza avere fretta di superarli; cercare il nostro centro attivando il “core”; migliorare l’equilibrio e la forza fisica partendo dalla respirazione; muoverci lentamente, calmare la mente per indagarne le enormi potenzialità e rimanere connessi con il nostro respiro e le sensazioni del corpo. Da qui inizia il nostro viaggio insieme.
Ricorda: non esiste stimolo più potente del movimento.
Non insegno danza, ma fare Pilates migliora la postura e il portamento, lo garantisco. L’ho provato su di me e lo confermano ogni giorno le mie allieve.
Le nostre tensioni e rigidità, il dolore cronico in certi casi, manifestano il nostro modo di essere e il nostro stato emotivo: sta a noi saper ascoltare e decidere cosa fare per vivere meglio ogni fase della vita.
Fare Pilates Posturale può essere una prima buona mossa, non una soluzione perché nulla è definitivo e noi siamo in continua evoluzione. Ma aiuta a raggiungere un nuovo equilibrio, più fluidità, armonia e qualità dei movimenti, più consapevolezza e controllo del proprio corpo.
Il mio approccio al Pilates è rispettoso degli insegnamenti del fondatore Joseph Pilates, che negli anni ’30 del ‘900 ha ideato questo metodo straordinario basato sui principi di concentrazione, controllo, baricentro (core o powerhouse), fluidità del movimento, respirazione, precisione e coordinazione. Partendo dalle fondamenta del metodo e dai suoi esercizi codificati con le numerose varianti, propongo anche un Postural Pilates “Fusion”, che integra esercizi di Yoga, Ginnastica Posturale e Feldenkrais.
Come sostiene la terapeuta americana Mary Bond, “la consapevolezza corporea ci aiuta a ricordare che è attraverso il corpo che sperimentiamo la vita. Un corpo aperto e adattabile promuove un approccio aperto e adattabile alla vita. La postura sana non ci serve soltanto per stare meglio ed essere più belli: apre anche il nostro atteggiamento e il nostro modo di reagire alle situazioni e alle persone che incontriamo”.
La valutazione posturale statica non è così determinante nella cura del dolore: questo l’ho provato personalmente. La nostra postura è diversa in ogni istante della vita e il nostro corpo sa riassettarsi per trovare il suo equilibrio. Il problema a volte è come lo fa. Non esiste la postura perfetta, esiste la migliore postura per noi, per muoverci con scioltezza e rimanere in stazione eretta senza stress, rigidità e dolore.
Essere presenti nel nostro corpo e saperlo ascoltare e interpretare è il miglior modo per rispettare e conservare bene l’unico posto in cui abiteremo per sempre.
“Il metodo Pilates sviluppa il corpo uniformemente, corregge la postura, ripristina la vitalità, rinvigorisce la mente ed eleva lo spirito”. Garantito da Josef Pilates!
Credo molto nella formazione continua e studiare è parte del mio quotidiano. Da tempo, sto dedicando tempo ed energie al Pilates e alla ginnastica per il Pavimento Pelvico.
Negli ultimi anni mi sono resa sempre più conto di quanto poco ci conosciamo profondamente e di quanta poca attenzione diamo a questo prezioso fascio di muscoli, legamenti e tendini che supportano tutto il nostro tronco e che sono fondamentali per tante funzioni, non da ultimi la l’equilibrio in postura e una buona sessualità.
Respirazione diaframmatica, consapevolezza e mantenimento di muscoli pelvici sani, tonici, adeguatamente forti ed elastici attraverso un allenamento dolce e graduale sono i miei obiettivi principali per un programma di “prevenzione e salute del perineo”.
Allenare il pavimento pelvico fa bene a ogni età. Sia che tu sia donna o uomo, non pensare che il problema non ti tocchi. La prevenzione dovrebbe essere un obiettivo di tutti e un movimento sano, consapevole e secondo un programma di allenamento mirato fanno bene anche a te.